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1000padelle, collaborazioni, FlavourArt, frutti di bosco, Molino Chiavazza, Rigoni di Asiago, sbrisolona
Adori i frutti di bosco. Sono sempre stata una bambina che non ha mai avuto timore dei rovi per raccogliere le more. Adoravo, e adoro, andare alla ricerca delle fragoline. Ma…ma spesso il tempo è poco per potersi permettere di “cercare-trovare-cucinare” ..ovvero fare la marmellata. E allora quando è arrivato il pacco della Rigoni e ho visto “frutti di bosco” ho detto “tu sarai la prima a essere aperta!” ..e così fu. La sbrisolona… che le origini mantovane la vorrebbero con farina di mais, strutto e mandorle…viene rivisitata ormai ovunque. E ovunque è conosciuta. Ed eccovi una versione con una miscela di farina e lievito, per darle un tocco di morbidezza ma non troppa.
INGREDIENTI
250 gr. di farina 00 ( io miscela di Farina e Lievito Molino Chiavazza)
75 gr. di zucchero
75 gr. di burro
1 uovo
10 gocce di aroma (io aroma vaniglia Bourbon della FlavourArt)
1 pizzico di sale
Per la farcia:
Marmellata ai frutti di bosco (io Fiordifrutta ai frutti di bosco Rigoni di Asiago)
Per la cottura:
una teglia da 21 cm
un foglio di 1000padelle
In un contenitore mettete lo zucchero con l’uovo e sbattete. Quindi aggiungete il burro ammorbidito, la farina, l’aroma, il pizzico di sale e mescolate usando le mani lavorando come se “sbriciolaste”. L’impasto, infatti, non andrà impastato troppo, altrimenti perderà la sua caratteristica di briciola. Foderate la teglia e cospargete il fondo con poco più della metà dell’impasto, che con le mani schiaccerete leggermente per renderlo uniforme. Io ho usato il mio foglio di 1000padelle. Lo uso più per le ricette salate ma..è perfetto pure per le ricette dolci! Non ho quindi aggiunto burro e farina al fondo della teglia e la base è venuta perfetta, senza attaccarsi al fondo.Versate la marmellata sulla base, livellate bene e coprite con la rimanente pasta, sempre sbriciolando. Infornate quindi in forno già caldo per 30 minuti a 180°- 200°.Fate freddare e spolverate con zucchero a velo.E’ volata via in … credo 10 minuti! Ancora tiepida. Mio fratello che ne aveva assaggiato una fettina e poi era andato a lavoro l’indomani ha chiesto” ma la crostata che fine ha fatto??????????” ( si, per lui era una crostata! ingenuo!!!!!)Ho promesso di rifarla, magari con un’altra marmellata visto che quella rimasta nel barattolo… ehm… per la mattina a colazione è stata spolverata in 2 giorni!Ma lui credo non se ne renderà conto…appena sentirà profumo di dolce sarà comunque felice!! Beh amici, io la ri-faccio e vi consiglio di farla e……buon appetito!!!
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Con questa ricetta partecipo a…