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Ho sempre amato le more di rovo…ho sempre amato “spinarmi” per raccogliere, fin da piccola. Era una sfida con me stessa credo, riuscire a non aver paura di farmi male per ottenere una cosa che mi piaceva. Forse crescendo qualcosa “in generale” è cambiato, ma l’amore per questo frutto è rimasto..e anche la passione per raccoglierle. Piante spontanee ( se piante vogliamo chiamarle..anche se credo nessuno di noi le coltiva nel proprio giardino!) viene quindi un pò messa da parte e di solito si va dal fruttivendolo ben fornito o al supermercato a comprare i frutti di bosco ..già raccolti. Ecco..io preferisco aspettare l’estate per fare un dolce con le more. Non che non comprerò mai i frutti di bosco eh..che sia chiaro.Ma l’idea di uscire per una passeggiata e raccogliere un cestino di more mi piace troppo.
Mi piace così tanto che ad ogni rovo pieno di more che vedo durante una passeggiata col pazzo dico sempre “che belle, le more..che belle!! Devo raccogliere le more prima che finiscano!” …ecco. Credo che a un certo punto al pazzo sia scattata la molla ” o la uccido ( lanciandola in un rovo!) o mi fermo e raccogliamo ste benedette more…e così la finisce!” 😀 ecco si, credo abbia pensato qualcosa del genere il pomeriggio di ferragosto, quando si è fermato davanti a un immenso moro in piena curva in un paesino montanaro dell’Etna.
( Ma il fatto che si sia fermato in curva vi fa pensare pure a voi che c’era la terza opzione alle prime due????? uhm…)
Ok sta di fatto che raccolta di more fu!!! 950 gr. di more dolcissime, che meritavano una raccolta più lunga ma l’orario e l’arrivo del buio non ci ha permesso di raccoglierne di più. Ripromettendomi di tornare a raccoglierne ancora ( anche se credo che per quest’anno sia finita così…) sono tornata a casa con due progetti in mente : liquore di more e torta di more!! Anche se in quantità minime dovendo dividere il peso in 2 (500 gr. per il liquore e 400 gr. per la torta)…ma così è stato! 😉
…il liquore sta macerando con la sua dose di sole giornaliero, e quando sarà pronto per essere imbottigliato ne riparlerò…ma la torta è stata fatta e mangiata…e oserei dire divorata! Buona, soffice la sera della preparazione e anche il giorno dopo 😉
INGREDIENTI
400 gr. di more di rovo
165 gr. di farina 00
150 gr. di zucchero
125 gr. di burro morbido
1 bustina di lievito
3 uova
la scorza di 1 limone e il suo succo
PREPARAZIONE
Lavate le more e mettetele su carta assorbente ad asciugare.
Foderate la teglia ( io ho usato uno stampo apribile da 26 cm.) con carta forno con la solita tecnica di bagnarla e strizzarla prima (santa carta da forno!) e dopo aver dato una spolverata di zucchero di canna sul fondo mettete uno strato di more. (la quantità la decidete a vostro gusto). Sbattete lo zucchero con le uova fino a che non risulta la solita crema chiara (quindi molto montata), aggiungete la scorza e il succo del limone ( che magari è del vostro orto? ), la farina setacciata,il lievito, il burro e per ultimo il succo delle more rimaste che avrete passato al setaccio prima. Amalgamate tutto e versate nella teglia piano piano ricoprendo le more ma cercando di non spostarle (rischierete altrimenti di avere una parte di torta senza more )..quindi infornate a 180°C per 40 minuti circa, o comunque sempre in base al vostro forno e con la prova stecchino.
Fate raffreddare, capovolgete su un piatto, una spolverata di zucchero a velo e…
Nota 1: Le more contengono antocianine e flavonoidi che pare siano in grado di inibire la crescita delle cellule tumorali. Inoltre hanno proprietà depurative, diuretiche(contengono molte fibre) antireumatiche e dissetanti, aiutano a combattere le malattie cardiovascolari perchè contribuiscono ad eliminare il colesterolo cattivo dal sangue. Insomma amici…fatevi una bella passeggiata all’aria aperta…andate in montagna a raccogliere more!!!! 😉
Nota 2: Al conteggio totale del peso mancano 50 gr. di more? oh…mica potevo non fare l’assaggino post raccolta eh? Dopo una notte dentro la cesta in cucina dovevo pur assicurarmi che ancora erano buone..no?? 😛
Limone e Stracciatella ha detto:
Ahahah, che ridere il tuo racconto 🙂 Non ho mai mangiato una torta di more, forse perché nel mio caso vanno direttamente dal raccoglitore al consumatore. È più forte di me, le more selvatiche appena raccolte sono la fine del mondo! Anche perché non ho mai trovato delle piante che ne facessero delle quantità tali da permettermi di farne una torta. Però questa sembra buonissima, brava!
ђคгเєl ha detto:
ahahah…anche io sono della serie “su 3 more raccolte..2 in pancia una nel cestino!!” ma questa volta ero troppo desiderosa di usarle in cucina e mi sono trattenuta…ma ne ho mangiucchiate lo stesso un pò durante la raccolta 😛
barbachefb ha detto:
Buonissimaaaaaaaaa! dai guarda che risultato nevale la pena farsi male con i rovi e le spine!!!
ђคгเєl ha detto:
ihihihi…si…sono molto soddisfatta di questa torta. Una delle migliori fatte in questo mese. Il brutto è che ho voglia di rifarla ma non posso! ahi ahi ahi 😀
Pasticciando con Rosy ha detto:
deve essere buonissima 🙂 anche a me piacciono le more e da piccola, proprio come te, mi intrufolavo dappertutto per raccoglierle. L’ultima volta c’ho fatto la granita..ma questa torta è fantastica
baci
ђคгเєl ha detto:
grazie Rosy!! questa torta devo dire che mi ha dato molte soddisfazioni 😀 …ho raccolto altre more questo fine settimana, la maggior parte le ho usate per fare la marmellata…ma alcune le ho congelate per ri-fare questa torta quest’inverno 😀
maria ha detto:
Semplicemente fantastica questa ricetta!!!
ђคгเєl ha detto:
grazie mille Maria!!!! 🙂
2 amiche in cucina ha detto:
ciao, bellissima e buona la tua torta,anche per noi questa settimana raccolta delle more, ti seguiamo anche qui, a presto
ђคгเєl ha detto:
buon pomeriggio amiche!! 🙂 vi metto anche io qui tra i i miei blog preferiti..e buona raccolta di more 😀
Carmen ha detto:
Ho raccolto proprio oggi delle bellissime more!!!
Ma lo sai che la tua torta è proprio bella!!!
Un abbraccio Carmen
ђคгเєl ha detto:
Ciao Carmen!! sono felice che ti piaccia..se la provi fammi sapere..è davvero buona. Un’amica proprio oggi l’ha provata usando al posto delle more l’uva fragola…ha detto che la teglia è stata finita in 17 minuti!!! 😀
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Mary Di Gioia ha detto:
mamma mia che delizia,domani prendo le more e la faccio gluten free…kiss
direfaremangiare ha detto:
Anch’io sono una fanatica di more. Anch’io amo cercarle e raccoglierle, utilizzarle nelle crostate sopratutto o mangiarle subito! Proverò sicuramente la tua torta, mi ha incuriosita molto…e aspetterò che parli del liquore! Emanuela
ђคгเєl ha detto:
ciao Emanuela 🙂 piacere!
Si..io adoro cercare le more 😀
Se provi la torta fammi sapere come ti è venuta. La ricetta è dell’anno scorso…e il liquore di more poi l’ho fatto … eccolo qui :
… direi che mi ha dato tanta soddisfazione 🙂
A presto!!
NIcoletta Magni: ha detto:
sei brava, complimenti!
ђคгเєl ha detto:
grazie mille Nicoletta ❤
Simona Porcheddu ha detto:
Ciao vorrei provare la tua torta! Ascolta dici ke si può fare con lo zucchero bianco?
ђคгเєl ha detto:
ciao Simona, scusa se rispondo solo adesso!!! era parecchio che non entravo nel blog. Hai provato la torta? Cmq si, penso che con lo zucchero normale sotto le more va bene lo stesso. Spero che l’hai fatta..e che ti sia piaciuta. Fammi sapere, e scusa ancora la risposta così in ritardo!!!
Lisa ha detto:
Provata ed è buonissima!!!! Grazie!!!
ђคгเєl ha detto:
che bello che ti sia piaciuta!!!! 🙂
Sono in ritardissimo con le risposte io..che vergogna!!!!